Primo viaggio con la Dacia Duster: impressioni di guida

Due giorni fa ho fatto il mio primo viaggio con la Dacia Duster.

Siamo andati al nostro consueto appuntamento semestrale da Ikea ed ho fatto con l’auto nuova un tragitto di 200 km tondi tondi (ed altri 200 per tornare a casa).

Ho fatto Aurelia e Autostrada e tra l’altro la mattina, all’andata, ha piovuto anche forte e questo mi ha dato modo di testare l’auto in diverse condizioni di guida.

A conclusione di questi 400 km posso trarre delle conclusioni sulla guida dell’auto che non vedo l’ora di condividere:

Con la Duster all'Ikea

Confort: come si viaggia con la Dacia Duster

200km all’andata, 200 km al ritorno (senza soste) e poco meno di 6 ore trascorse dentro Ikea. Devo dire che tornato a casa non ero stanchissimo come altre volte e una parte di questo la attribuisco ad un buon viaggio con l’auto.

Come ho già detto trovo che ci sia, anche se di poco, maggior spazio tra i due sedili anteriori e quindi distanza dal passeggero.

Per il mio sedile di guida ho faticato un po’ a trovare il giusto assetto, giocando sull’inclinazione dello schienale e sulla posizione ergonomica. Alla fine ho trovato la posizione più riposante regolando meglio il poggiatesta, che inizialmente era troppo alto e mi spingeva la testa in avanti non facendo aderire la schiena allo schienale. Adesso che ho trovato la giusta posizione il sedile è comodo e riposante.

In questo lungo viaggio ho trovato molto riposante il bracciolo centrale, utile, anche se per me è troppo stretto. Potevano farlo qualche cm più largo, visto che lo spazio c’è.

Con il clima automatico la temperatura è stata sempre perfetta, anche se siamo passati da una mattinata piovosa ad un pomeriggio quasi soleggiato.

Il fondo stradale invece si sente. Passando su buche e tratti di asfalto sconnesso gli ammortizzatori non lavorano al meglio e si sentono le asperità della strada.

Direi che come confort il voto sia positivo e devo aggiungere che arrivando da una Renault Clio il cambio di categoria è sensibile.

Motore super

Togliamo spazio ad ogni dubbio: chi dice che il motore TCE100 è sottodimensionato per la Duster, non lo ha mai provato o è in malafede e si basa esclusivamente su un parametro numerico che invece non ha alcun significato.

Il motore è incredibilmente performante.

Premetto che ho la GPL, ma ancora non ho mai fatto gas (per scelta) e quindi ho viaggiato a benzina e ho sempre la modalità ECO attivata.

Quando si pigia l’accelleratore la macchina è pronta e risponde bene in progressione. In autostrada ho sorpassato una fila di camion passando da 110 a 150 km orari in incredibile scioltezza.

Chiaramente è un SUV, per me un’auto da famiglia, è quindi non è un’auto sportiva. Chi cerca prestazioni misurando la velocità da 0 a 100 deve andare su tutt’altra categoria di auto e motori. Ma chi sceglie il Duster non deve aver paura della cilindrata e dei cavalli: questo TCE100 è assolutamente adeguato all’auto e garantisce prestazioni ottimali.

Per tutto il viaggio ho usato il limitatore di velocità, adattandolo progressivamente a 90 KMH, 110 KMH e 130 KMH secondo le strade che stavo percorrendo. La mattina non lo avevo notato, ma il pomeriggio tornando a casa, ho sentito un po’ di incertezza nel motore, un singhiozzo quando il piede sull’acceleratore raggiungeva il limite di velocità impostato e l’auto quasi dovesse frenare l’impulso. Un va’ e frena, un andatura altalenante, ma appena percettibile. Il mio passeggero infatti, interrogato su questo, non ha notato nulla. E’ una sensazione che ho avuto solo io alla guida.

Rumore di fondo Dacia Duster

Un’altra domanda ricorrente da chi si informa sulla Dacia Duster è il rumore percepito alle alte velocità.

La mia valutazione è accettabile.

Non è silenziosa, ma anche viaggiando ad alta velocità si conversa tranquillamente con il passeggero (non avevo nessuno sui sedili posteriori) o si ascolta tranquillamente la radio.

Il motore non è affatto rumoroso, anche quando si accelera prepotentemente.

Il rumore del rotolamento degli pneumatici, del fondo stradale, invece si sente, ma mai ad arrivare a livelli veramente fastidiosi.

Pur viaggiando a tratti su strade sconnesse, dagli interni non è pervenuto nessuno scricchiolio o vibrazione.

Tenuta di strada Dacia Duster

La Duster è un’auto ben piantata sulla strada.

Le dimensioni ed il peso aiutano a stabilizzare l’auto che si guida con estrema facilità.

In mattinata ho affrontato un acquazzone importante ma ciò non ha richiesto di diminuire la velocità, tale era la sensazione di aderenza alla strada e assetto positivo della macchina.

E’ un’auto che mi da sicurezza in strada.

Medianav Evolution

Sarà che devo studiare ancora bene il manuale e vedere di ottimizzare le opzioni disponibili, ma il medianav non mi ha fatto una grande impressione.

La mappa di navigazione è brutta graficamente e non riporta dati che avevo sul Tom Tom Carminat della Clio che ho tanto criticato. Ad esempio non è riportato il nome della via che si sta percorrendo.

Ad un certo punto ha smesso di segnalare la svolta successiva. Sapete che il navigatore indica dopo quanti chilometri ci sarà il bivio successivo o la prossima rotatoria. Molto presto per il mio Medianav la svolta successiva ci sarebbe stata direttamente al piazzale del parcheggio Ikea, dopo oltre 100 km.

A questo aggiungo che un’auto venduta nel 2020, comunque non da molto tempo in produzione nella mia versione, ha le mappe aggiornate al 2017.

Ho invece apprezzato la ricezione della radio, sempre di buona qualità e le chiamate in viva voce. Ne ho ricevute diverse durante il viaggio e ho conversato normalmente. Tornando al rumore dell’auto, anche durante le telefonate non ha dato fastidio. Devo invece capire come fare le telefonate durante la guida: non avevo attivato android auto, perché ancora non ho capito bene come funziona. Quindi non sono stato in grado di avviare una telefonata senza distogliere lo sguardo dalla strada. Il navigatore manca dell’impostazione dei numeri rapidi, in cui memorizzare i numeri di telefono preferiti. Ci fosse con un paio di tap sullo schermo si potrebbe telefonare.

Al termine di una telefonata ricevuta però il telefono non sì è disconnesso. La radio non si sentiva più, il navigatore neanche e se provavo i comandi del volume, alzava ed abbassava il volume della telefonata anche se non era più in corso. Per sbloccare il navigatore ho dovuto avviare una chiamata ed interromperla subito. A quel punto è tornata la radio e la voce del navigatore.

Prova di guida: conclusione

Al termine di questo viaggio sono molto soddisfatto della mia Dacia Duster. Ho una bella auto, che attira gli sguardi, che si guida bene, affidabile in strada e adatta alla mia famiglia.

Qualche dubbio sul navigatore, ma di scarsa importanza e comunque con qualche aggiornamento o modifica software può migliorare.

2 Replies to “Primo viaggio con la Dacia Duster: impressioni di guida”

  1. ciao ,vorrei un consiglio sul duster 1000 gpl 100cavalli.ho un dubbio di come si comporta in autostrada visto che lo vorrei acquistare per la famiglia e’ vorrei fare qualche viaggio anche perche ‘ i consumi sono veramente ottimi a quanto leggo.
    Spero di ricevere una risposta in merito per capire meglio , grazie.

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